Apple pubblica le App Store Review Guidelines e apre ai tool cross-platform di terzi parti alternativi a Xcode. Ma a certe condizioni e mantenendo un elevato livello di sicurezza.
La pubblicazione del documento App Store Review Guidelines segna una maggiore apertura della società di Cupertino nei confronti degli sviluppatori e dei programmatori che ambiscono a portare le loro applicazioni su App Store, il negozio virtuale di riferimento per gli utenti di iPhone, iPod touch e iPad.
Steve Jobs e compagnia illustrano le linee guida relative al processo di selezione e di certificazione delle app, spesso criticato dalla community di sviluppatori per una presunta eccessiva chiusura da parte di Apple e per la mancanza di direttive chiare e trasparenti. Il documento porta con sé anche una revisione delle sezioni dell’iOS Developer Program che impedivano agli sviluppatori di utilizzare compilatori cross-platform di terze parti. Le app, in sostanza, potevano essere scritte solo nei linguaggi supportati dai tool di sviluppo Xcode di Apple: Objective-C, C, C++, JavaScript.
Ora il cambio di direzione: Apple mitiga le limitazioni relative agli strumenti di sviluppo usati per creare app iOS, a patto che tali applicazioni non comportino il download di codice. Obiettivo dichiarato: dare agli sviluppatori la flessibilità che desiderano, mantenendo al contempo un elevato livello di sicurezza. Altra regola da tenere in considerazione riguarda i browser: le applicazioni per navigare sul web dovranno utilizzare il framework iOS WebKit e WebKit JavaScript.
Con la possibilità di usare tool alternativi a Xcode, torna in pista Adobe, che ha subito annunciato di voler riprendere lo sviluppo di Packager per iPhone, incluso in Flash CS5. Si attendono novità anche per Real Studio, ambiente di sviluppo integrato stile Visual Studio e prodotto da Real Software. Così come c’è curiosità per le prossime mosse di Ideaworklabs con il suo Airplay SDK e di Novell con il progetto MonoTouch. Altri tool alternativi a Xcode che potrebbero tornare alla ribalta per lo sviluppo di app iOS sono Corona, Dragon Fire, Uizard e iSites.
Autore: Andrea Galassi
Fonte: http://www.webmasterpoint.org/news/creare-applicazioni-iphone-nuovi-software-alternativi-a-xcode-e-regole_p36922.html
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