Roma – A neanche 24 ore dall’uscita di iPhone 5 tale Grant Paul, un cracker di San Francisco entusiasta dell’Open Source, ha già provveduto a eseguire il jailbreak del nuovo melafonino.
Lo testimonierebbero le foto pubblicate sul suo account Twitter: in particolare, risulta evidente che il cracker si stava già “esercitando” su un iPhone 4S al fine di addivenire, dopo pochissimo, all’installazione di Cydia sul nuovo iPhone, avvenuta subito dopo.
“Ho iniziato a lavorarci il giorno prima dell’uscita di iPhone 5 e il mio iPhone 4S con iOS6 è stato craccato in poche ore”, ha infatti confermato ad AllThingsD il cracker. “Poi, una volta ottenuto l’iPhone 5, è stato addirittura più facile: c’è voluta appena mezz’ora dalle prime manovre per arrivare a un iPhone 5 craccato”.
Per chi non sapesse, il jailbreaking è un’operazione con cui si permette ai dispositivi Apple mossi dal sistema operativo iOS di impiegare programmi e app non ufficialmente riconosciuti da Apple e non necessariamente presenti nell’App Store. Non si tratta, dunque, di una vera e propria compromissione ma della semplice rimozione di una limitazione.
Nessun commento:
Posta un commento